Quale Europa dopo le consultazioni del 26 maggio?

pliskiss, 23/05/2019 03.18:

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Arcibaldo

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tema Salvini


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Li mi sono reso conto di tutti i soldi buttati per questi

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… esimio Arcibaldo2
dico “2” perché quello che tu citi non so chi sia, o se per caso si riferisce al mio Nick, allora rileggi e scrivilo esattamente, come faccio io quando mi rivolgo direttamente agli altri forumisti col loro giusto nickname, del quale anche il tuo: “pliskiss”

… dunque, dicevo
Salvini è solo? Probabilmente non ha chi lo sostituisca in capacità e prestigio, così come all’occorrenza ha avuto i suoi prostituti la sgangherata dirigenza del PD cacciando a pedate sul sedere il loro fallito Ciarlatano e mettendo al suo posto un’altra figura grigia e insignificante … e chissà perché, proprio in quest’occasione, non ha fatto emergere quest’altro saccente economista del Calenda-rio il quale è sempre stato emarginato in secondo, terzo piano nei malgoverni della sinistra letta/renzi;
… oppure, come potrebbe fare il buffone Grillo5, sostituendo l’arrogante Ragazzino con altri suoi giocolieri.

… ma ribatti che il signor Matteo Salvini è “solo”,
o quantomeno non ha leader-Lega alla sua altezza politica, cioè, con l’attuale altissimo gradimento popolare – si voglia o no! - grazie al suo indiscusso carisma di politicante efficiente, scaltro e bravo - come ha dimostrato esserlo in questi mesi da Ministro degli Interni! - tanto quanto fu il Cavaliere quando dal 1994 entrò in politica.
… con la differenza che lo statista Silvio Berlusconi, dottore in giurisprudenza, ha governato da “solo” per quattro legislature all’incirca per una dozzina di anni ma ciò grazie al suo enorme patrimonio miliardario e alla sua potenza in campo mediatico – Mediaset, giornali etc.
… mentre il signor Matteo Salvini, diplomato con uno striminzito 48/60, è un nullatenente (con una Lega indebitata), che però ha saputo consolidare la sua carriera politica anche alleandosi con il potentissimo Berlusconi … sapendo fruttare al meglio per la sua leadership e Lega, le enormi possibilità, anzitutto mediatiche, del Cavaliere senza per questo disonorarlo ed essergli sempre riverente e onesto nei suoi confronti! Cosa che invece non lo furono i vari voltagabbana Fini, Alfano e zavorra simile …

… oggi, tuttavia, il signor Matteo Salvini ha raggiunto una propria sudata, faticosa autonomia di partito che ideologicamente e politicamente non dipende da nessuno, tanto da essere notevolmente maggiore in percentuale al suo alleato politico Forza Italia e quasi sicuramente maggioritario del deludente alleato governativo, l’imbonitore Grillo5.
… tra l’altro, è altrettanto normale che in concomitanza del 65/70% di votanti che non gradiscono l’attuale Ministro degli Interni, ce ne siano altrettanti 80/85% di elettori che aborriscono la Sinistra degli impresentabili e in particolare del vecchiume Partito Democratico - da ricordare che tuttora il PD vanta indagati e lazzaroni condannati più di tutti i partiti italiani messi insieme!
… a tutt’oggi, poi, c’è pure il 75/80% d’italiani che sfiduciano le 5stelline quasi spente del tutto a causa dei loro bla bla bla …

… mancano tre giorni al voto … e vedremo


ah quasi dimenticavo ancora
… ti sei reso conto un pochino tardi di aver speso male i tuoi sudati soldini con tessere pro Sindacato ed esclusivo vantaggio dei loro gestori … permessi sindacali, soggiorni, hotel, pranzi, cene e … avanti savoja che ea mama gà voja …
Comunque, come dice il detto: “meglio tardi che mai” …

“Si può ridare speranza al futuro solo tornando alle radici religiose dell’Europa
… una storia bimillenaria lega l’Europa e il Cristianesimo … è giunta l’ora
di costruire insieme l’Europa che ruota non intorno all’economia, ma
intorno alla sacralità della persona umana, dei valori inalienabili”

AlcibiadeR, 25/05/2019 15.40:

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Salvo ritocchi ai seggi


Cosa succede dopo la chiusura delle votazioni?


Conclusa la fase delle votazioni, il seggio accerta il numero delle schede elettorali rimaste non utilizzate e quello degli elettori che non hanno partecipato al voto, verificandone la reciproca corrispondenza.

Lo spoglio delle schede è pubblico e ha inizio dopo il completamento delle operazioni di voto, senza interruzioni. La somma delle schede votate e non votate deve corrispondere al numero delle schede vidimate.

Il verbale riporta il numero di schede votate, bianche, nulle e non consegnate. Il verbale fa anche menzione delle schede contestate e delle motivazioni della loro provvisoria assegnazione. Per ciascun candidato il verbale riporta il numero di voti ottenuti.

Al termine dello scrutinio le schede vengono poste agli atti del Comitato mentre il verbale viene trasmesso con carattere di urgenza all'Ufficio elettorale provinciale e regionale unitamente ad una nota a firma del Presidente del seggio, che sintetizza il numero di voti ricevuti da ciascun candidato.



votare è un dovere

ma bisogna vedere se viene svolto pure il dovere giusto nei verbali

… una delle mosse più abili per cui lo statista Matteo Salvini sarà lo stravincente alle consultazioni, è stata quella che nessun altro partito italiano (né europeo) di centro destra nè tantomeno dei partiti laico-ateisti della sinistra, cui lo striminzito Partito Democratico, di esibire pubblicamente durante i comizi uno dei simboli cristiani più conosciuti e venerati dal popolo italiano: il rosario!

… questo, a mio avviso, il signor Matteo Salvini l’ha fatto (a prescindere dalla propria fede) al fine di rimarcare l’identità originaria dell’Europa, quella su cui tanto hanno insistito i Pontefici del XX secolo, fino all’attuale Papa Francesco. Cioè, la fisionomia Cristiana specifica rispetto agli altri continenti e, in particolare, a quella Cattolica dell’Italia.

… pertanto, l’eccelso politico Matteo Salvini, sembra quasi il nuovo Condottiero (in barba a quanti lo sottovalutano, lo denigrano e puntualmente lo perseguitano in varie occasioni e modi: quello della magistratura-rossa, anzitutto!) della Serenissima Repubblica di Venezia, quando il 7 ottobre 1571 la Lega Santa con la sua poderosa flotta navale capitanata dal 75enne Sebastiano Venier, diede quella storica legnata alla potenza Ottomana.
… giacchè uno dei fondamentali problemi dell’Europa è, prima che il terrorismo degli esaltati delinquenti jihadisti, l’infiltrazione culturale dell’islamismo integralista … quanto fu antesignana e quanto aveca piena ragione la scrittrice giornalista Oriana Fallaci!

Europee (Italia), affluenza alle ore 19: ha votato il 41,92% degli elettori



Francia: Rassemblement National di Le Pen primo partito

Secondo i primi exit poll dalla Francia, Rassemblement National di Marine Le Pen è il primo partito - è dato tra il 23 e il 25% dei voti - davanti a La République en Marche (LREM) del presidente Emmanuel Macron, che si attesta tra il 19 e il 22% dei voti. Se il dato verrà confermato, il capo dell'Eliseo dovrà incassare una bruciante sconfitta, pur annunciata dagli ultimi sondaggi. Ma alcuni seggi in Francia sono ancora aperti e si vota fino alle 20.

Fonte TGCOM24

Gran Bretagna, Theresa May annuncia
le dimissioni per il 7 giugno

"Ho fatto del mio meglio, purtroppo non sono riuscita a far passare"
la ratifica della Brexit, malgrado ci abbia "provato tre volte". Lo ha
detto Theresa May nell'annunciare la resa e la sua uscita di scena da
Downing Street. La scelta di un nuovo leader Tory e la procedura di
nomina automatica a premier potrebbe durare diverse settimane.
Ue, dialogo con prossimo premier ma accordo non cambia


Fonte



… le cose patetiche che succedono anche nello sgangherato politichese della Gran Bretagna
la signora Theresa May piange (quasi come l’insuperabile ipocrita e montignana Fornero) perché ha fallito con la Brexit?
… oppure semplicemente perché ha perso la poltrona da Primo Ministro?

… in ogni caso … che pena!!!
vomito abbondante e incontenibile :((((
tanto più quando questi iniqui colonizzatori danno lezioni di politica ed economia all’Italia

… ora, il Di Maio, quel “ragazzino” che ha pagato a caro prezzo la sua arroganza plagiata dal Ciarlatano della II° Repubblica, e il pagliaccetto Grillo5 (si faccia una nuotata da Genova in Libia), se ne stiano buoni e tranquilli in silenzio, lascino lavorare in pace il leader Matteo Salvini, fintanto non deciderà di ritornare al voto.
… piuttosto, come probabilmente avverrà, lo statista signor Matteo Salvini diventi l’indiscusso Premier del nuovo esecutivo con gli alleati Meloni/Berlusconi e governi l’Italia per almeno un decennio.

EUROPA = CRISTIANESIMO






Alleanze: Lega + FdI ------------------ 39,50%
"""""""" Lega + FI -------------------- 48,50%
"""""""" Lega + FI + FdI ------------- 54,60%



Alleanza: PD + 5S = 40,60%

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un comico diventato un pagliaccio a 5stelle
... ma anche le sue buffonate hanno contribuito
a far stravincere lo statista Matteo Salvini

Beppe Grillo sul vincitore delle europee:
"Oggi Radio Maria e canti gregoriani"

L'ironia del fondatore del Movimento 5 stelle su Twitter.
Ma tra i follower non tutti apprezzano:
"Un esame di coscienza sarebbe meglio"
"non fa più ridere, fa pena"


Fonte

… forse è meglio che cerchi un altro pianeta da colonizzare …


DI MAIO SPARITO DOPO ELEZIONI EUROPEE
Conferenza stampa: leadership in discussione?

Luigi Di Maio dov’è? Il capo politico di M5s
è sparito dopo i primi risultati
delle elezioni europee 2019

In molti si stanno interrogando sulle sorti del governo dopo i risultati delle elezioni europee 2019, ma c’è da chiedersi che fine
abbia fatto Luigi Di Maio, uno dei protagonisti più attesi della nottata elettorale. Il capo politico del Movimento 5 Stelle non si è
fatto vedere nella sala della Lupa di Montecitorio, messa a disposizione dalla Camera come punto stampa per le dichiarazioni post-voto.
È rimasto chiuso negli uffici del gruppo M5s con il suo stato maggiore, tra cui il ministro Elisabetta Trenta, i sottosegretari
Stefano Buffagni e Vincenzo Spadafora, oltre ai vertici della comunicazione. Hanno monitorato quindi l’esito di questa tornata
elettorale che vede il Movimento 5 Stelle scavalcato dal Pd e dalla Lega.
«Siamo stati penalizzati dall’astensione, soprattutto al Sud, ma ora testa bassa e lavorare, restiamo comunque l’ago della bilancia in
questo governo e da qui in avanti più attenzione ai territori». Questo, secondo l’AdnKronos, il ragionamento espresso da Di Maio ai
suoi e poi sintetizzato in una nota stringata.




Fonte

… finalmente, dopo 24 ore di rumorosa assenza e di assordante silenzio, il Di Maio si fa vivo e, in conferenza stampa, giustifica la propria sconfitta:
“Molti dei nostri elettori non sono andati a votare, si sono astenuti … comunque non mi dimetto”.

… che dire di quest’arrogante Ragazzino, ridicolo quasi quanto l’ex premier Ciarlatano, da non ammettere che la poderosa batosta subita dal M5s è stata causata proprio dalla sua strafottenza contro il proprio alleato e vicepremier Matteo Salvini. Il quale, invece, non ribattendo mai alle provocazioni e offese, ha solo aspettato pazientemente di stravincere, sia personalmente e sia come Lega?

… comunque, con le elezioni politiche del prossimo settembre o in primavera, a cacciare un simile saputello fuori dalle scatole e relegandolo all’opposizione col segretario del PD “alternativo” - fra una decina d’anni - al governo Salvini, ci penseranno quegli stessi “suoi” elettori astenutisi nell’attuale tornata elettorale. Vomito :((((

… d’altronde, come il manifestarsi prontamente in pubblico, anche con esuberanza di parole e di commenti positivi, indica la contentezza d’aver vinto e di aver ragione, così il nascondersi e l’esonerarsi da qualsiasi commento, indica anzitutto il rosicare, il covare, il rancore.
In altre parole, mostra quella sempre celata gelosia e invidia che sono tipiche delle persone grette, ristrette di cervice, incapaci di esprimersi, quindi, obbligate a gesticolare e di essere scurrili. Il peggio, però, è che sono carenti, o mancanti di onestà.
Che pena!

… comunque sia, lo si accetti o no, la stragrande maggioranza degli italiani proprio perché ricorda i tempi bui del Comunismo con i suoi puntuali trasformismi, ha favorito la Lega col 34% e in particolare ha gradito lo statista “da bar” Matteo Salvini, alla faccia dei suoi rosicanti detrattori.
Stavolta, poi, il “Popolo Sovrano”, ha potuto farlo con voto democratico, non nel modo fascistoide e usurpatore perpetrato da Regiorgio con i sinistri personaggi e conseguenti malgoverni dei Monti e dei Letta/Renzi/Gentiloni.

… inoltre, il totale dei votanti italiani, di cui il 56% degli elettori e il restante 44% degli astenuti, ricordano perfettamente e hanno ben presente quali siano state finora le immagini più simboliche del totale fallimento del Comunismo italiano, rappresentato dalla Sinistra con le sue mirabolanti scissioni di falso rinnovamento: quelle iniziate con la nascita del Partito Comunista Italiano, fino all’attuale inesorabile declino del Partito Democratico degli impresentabili, dei tuttora indagati per corruzione, ruberie, mafie etc, e dei delinquenti già condannati e inibiti dalle pubbliche amministrazioni!

… quindi, è molto semplice ricapitolare seguendo, giustappunto, le intenzioni espresse dalla stragrande maggioranza degli italiani … o l’arrogante ragazzino Di Maio, smagrito fino al 17% si adegua esattamente a quanto decide la Lega dello statista “da bar”, il signor Matteo Salvini, oppure, verrà quanto prima rispedito a casa e si ritornerà al voto politico che, probabilmente, porterà alle stesse percentuali europee; forse con maggiore incremento della Lega/Salvini e Fratelli d’Italia della Meloni.

… a questo punto, si presumono solide maggioranze di centrodestra sicuramente durevoli almeno fine legislatura: Lega+FI+FdI con maggioranza assoluta, oppure Lega+FI, oppure Lega+FdI con appoggio esterno FI … e con lo statista “da bar”, Matteo Salvini, indiscusso Premier della coalizione. In tutti i casi, Matteo Salvini da abilissimo politico, non potrà mai staccarsi da Forza Italia, fintanto essa sarà egemonizzata dal sempre potentissimo (in soldini e mass-media) e, quindi, indispensabile, Silvio Berlusconi.

… dai buoni risultati che otterranno queste nuove formazioni governative, alla spocchiosa faccia dei sistematici “no” delle opposizioni, quella dell’agonizzante sinistra PD e M5s, con tutta probabilità la Lega e il Centrodestra saranno riconfermati alla guida del Paese per almeno un altro quinquennio … e comunque si vedrà …

… perciò, come ho evidenziato da subito, in tutti i casi sarà impossibile riproporre un nuovo governo Lega/Salvini senza Forza Italia equivalente a Silvio Berlusconi!

… Poscia, più che 'l dolor poté 'l digiuno … ovvero, pure per l’indiscusso statista e futuro Premier Matteo Salvini: dove non poté il proprio prestigio e successo, lo poté la necessità

… somma delle somme: è certo che senza quel Cavaliere la possente cavalleria Lega/Salvini, girerebbe ancora a vuoto … perciò, checché se ne dica, il dottor Silvio Berlusconi resta tuttora uno tra i più efficienti statisti a livello planetario – quanto i vari potentissimi miliardari Presidenti americani dai Kennedy, all’odierno Trump -, alla faccia dei magistrati dai capelli rossastri ora ignoti e dei comunistoidi che, con l’ossessione di perseguitarti, hanno solo potenziato la tua personale carriera politica e di uomo anche altruista e generoso, oltre che per i personali interessi!